Pasticceria Stratta Torino
Approfittando della domenica piovosa, ho fatto un giro in centro a Torino dove, grazie ai suoi portici, si può comodamente passeggiare senza aprire l'ombrello.
I portici sono molto suggestivi e sopratutto nelle brutte giornate d’inverno sono molto comodi ed i Torinesi lo sanno da sempre; Torino ha il primato di essere la seconda città italiana più porticata, con i suoi 18 chilometri dei quali 12 Km sono interconnessi.
Progettati per i Sovrani per proteggerli dalla pioggia, i portici hanno anche la funzionalità di abbellire la città; essi difatti sono un vero e proprio capolavoro urbanistico, sopratutto per l’eleganza.
Mentre passeggio in via Roma arrivo nella bella Piazza San Carlo, vedo il Monumento a Emanuele Filiberto di Savoia, e mi parte un doveroso clic, da buona Torinese lo faccio praticamente sempre ogni volta che incrocio il suo sguardo con la macchina fotografica in mano.
Poco dopo la mia curiosità si sposta, vengo attratta da una gran folla che dista davanti a me, mi avvicino e guardo l’insegna prestigiosa, è una delle vetrine più belle e famose di Torino: La Pasticceria Stratta.
Nata nel 1836 come confetteria, è stata il fornitore ufficiale della Real Casa e di Camillo Benso Conte di Cavour, ed ancora oggi, è uno dei locali storici più rinomati di Torino.
Chiedo permesso, mi scuso, e mi faccio largo arrivando davanti alla vetrina; rimango a bocca aperta perché è bellissima.
Sono come impazzita, invaghita, e, quasi come un turista Giapponese, ho iniziato a scattare foto a quelle leccornie colorate, uova di cioccolato, praline, bonbons, confetti, cioccolatini e i miei preferiti, i gianduiotti.
Tutto mi porta a pensare che manca poco alla prossima Santa Pasqua.
Qui le foto che mi hanno affascinato…
I prezzi non c’erano, meglio così o la Magia si sarebbe smorzata.
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