Casa Martini_ Martini & Rossi


E da buona Piemontese non potevo non parlarvi di un Azienda prestigiosa famosa in tutto il mondo, la Martini & Rossi.



Produce Vermouth o in Piemontese Vèrmot è un liquore a base di vino liquoroso aromatizzato con piante aromatiche, delle quali la più importante è l’assenzio maggiore (Artemisia absinthium L.) zucchero e alcol a 95°.


Sono le 4 del pomeriggio e con il mio gruppo del press tour del Giornalismo Alimentare, entriamo in Casa Martini di Pessione prov. di Torino.

Veniamo accolti da una gentile signorina che ci spiega mentre ci conduce nelle cantine.

“La Martini & Rossi nasce nel 1863, sorge a Pessione, una piccola frazione di Chieri in prov. di Torino.
Presto diventa una delle più importanti società di vini e liquori in Piemonte, con il nome di Martini, Sola e C.ia.


Grazie al contributo di uno dei soci, Luigi Rossi che è un erborista e liquorista, la Martini & Rossi continuerà a crescere in modo esponenziale, che  si affermerà tra le Aziende più in vista e popolari, la cui strategia persegue il potenziamento dei rapporti con l'estero attraverso la creazione di succursali amministrative, distributive e produttive; essa vende in tutto il mondo, ancor oggi.


Arriviamo poco dopo alla Martini Bar Academy, alla quale si entra attraverso una porta ricavata da un’antica enorme botte,  si apre su un bellissimo salone. 

Il programma del tour, prevede la preparazione di alcuni cocktail più famosi della Martini.

Poso lo zaino, le luci sono soffuse e calde, in sottofondo una musica da piano bar,  mi guardo intorno la sala è grandissima, i banconi sono predisposti a forma di un rettangolo, in vista ci sono le bottiglie di Martini: Rosso, Bianco, Bitter  e sopra ad  un altro bancone, a parte vi sono una decina di bottiglie ben allineate di vino prestigioso di casa Balbiano:  “Il Freisa”. 


Prendo posto e anche  la postazione  ha tutto l’occorrente per preparare un cocktail; il salone si anima, si accende curiosità e un leggero fragoroso chiacchiericcio inizia  fra i partecipanti; la luce soffusa, ci avvolge sapientemente  e crea la giusta atmosfera da bar.

Luca Balbiano, Marco Budano, Adriano Ronco

Entrano nel salone Marco Budano, manager di Casa Martini, il barman Adriano Ronco Martini e il proprietario dell’Azienda Vitivinicola Luca Balbiano.


Dopo le dovute presentazione presentano il  Matrimonio tra le due Aziende, il Martini e il Freisa,  un binomio perfetto che si incontra per creare un cocktail che abbinato sapientemente da mani esperte del barman, danno vita ad un aperitivo eccellente.


La lezione entra nel vivo, quando ognuno di noi inizia a provare a creare il proprio aperitivo; il silenzio scende in sala, tutti attendono il cosa fare e come utilizzare al meglio quegli ingredienti. 


Si inizia così a preparare il primo aperitivo, un Martini&Tonic, MI-TO (ovvero Milano-Torino), l’Americano, il Negroni e il Negroni Sbagliato.


Poco alla volta si apprendono qualche piccolo segreto, uno di questi in particolare modo il bicchiere deve essere ghiacciato e mai si dovrà toccare con le dita il bicchiere, ma usare lo stelo;  il ghiaccio non deve mancare per preparare un ottimo cocktail, esso deve riempire completamente il bicchiere e per  prima cosa si dovrà attendere qualche minuto, prima di versare il primo ingrediente. Solo così si avrà un aperitivo ad hoc.


Assaggio, adoro il Martini, specialmente quello Bianco.
Fu lanciato sul mercato nel 1910 per la clientela sopratutto femminile e si guadagnò l'appellativo di ‘Bianchissimo'. 
Fatto di erbe aromatiche, spezie dolci e floreali, ha un aroma intenso è dolce, con profumo di vaniglia.

Ecco alcune ricette a base di Martini:
Martini&Tonic ½ Martini bianco o rosso e ½ acqua tonica), all'Americano (1/3 Martini, 1/3 bitter, 1/3 soda), al Negroni (1/3 Martini, 1/3 bitter, 1/3 gin) al Negroni sbagliato di Chieri, con la freisa a sostituire il gin.


Il barman bravissimo, a fatto in modo di farci capire che oltre alla miscelazione c’è molto di più: ci sono gesti, accorgimenti, dettagli e oltre alla professionalità, al primo posto, deve esserci comunque una materia prima ottima qualità.


Usciamo dopo la lezione e proseguiamo alla scoperta di questa eccellenza Piemontese, un giro veloce nelle cantine di mattoni a vista, ne possiede al suo interno un patrimonio di oltre 600 pezzi, che dall’antico mondo greco-latino arrivano sino alla metà del secolo scorso, oltre 2.000 anni di storia del vino, con testimonianze di bellezza e valore assoluti.


Il Museo si snoda lungo 15 sale ed è disponibile per visite guidate, oltre ad offrire in questa bellissima suggestiva cornice è possibile allestire ricevimenti ed eventi. 


Si prosegue il giro, ammirando  dei poster pubblicitari che vanno dagli anni 1910 agli anni 1990, sono opere d’Arte.

Scatto due foto, e mi soffermo guardando una foto bellissima di Monica Bellucci per lo spot Martini Gold By Dolce & Gabbana anno 2010, immancabilmente la mia mente va ad un altro ricordo, uno spot  famosissimo realizzato sempre dalla Martini degli anni ’90 nella bellissima Santa Margherita Ligure (Portofino).
Protagonista una giovane e bellissima attrice sudafricana Charlize Theron.

Che, dopo aver assaporato un Martini Bianco, si alza dalla sedia e un lembo del vestito rimane impigliato ad essa, lei prosegue  incurante, cammina di spalle ancheggiando maliziosamente, il vestitino nero si scuce lasciando un accenno ad  un lato b coperto poco dopo dal logo della Martini.
 




Foto e Testo:  Ivana Motto Cleo 

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