Alassio la Città degli Innamorati
Desideravo da tempo visitare Alassio, una piccola prestigiosa cittadina della Liguria situata sul mare.
Ne ho sempre sentito parlare fin da ragazzina, sopratutto per il simbolo più rinomato di questa cittadina ligure: il “Muretto”.
Il Muretto di Alassio nacque negli anni ’50 dall’intervento del pittore nonché proprietario dello storico locale Caffè Roma Mario Berrino; egli voleva dare alla struttura, un aspetto più piacevole da guardare mentre si passeggiava lungo la via.
Come vi dicevo è un attrazione davvero unica ed originale, ed è l’unica città italiana che può fregiarsi del nome Città degli Innamorati, essa difatti è stata riconosciuta ufficialmente con il marchio il 4 ottobre nel 2007.
Mentre percorro il viale guardo tutte quelle piastrelle, una accanto all’altra ed ognuna è diversa dall’altra, sono decorate e firmate dagli autografi dai personaggi famosi ed in voga che hanno visitato e soggiornato in questa bella località.
Un paio di nomi … solo un paio però
Enest Hemingway, abituale frequentatore del Caffè Roma nonché amico di Mario Berrino, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Loredana Bertè, Gino Bartali, Max Biaggi, Adriano Celentano, Gino Cervi, Renato Carosone, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Vittorio De Sica, Anita Ekberg, Aldo Fabrizi, Dario Fo, Giorgio Gaber, Erminio Macario, Nino Manfredi, Mina, Domenico Modugno, Sandra Mondaini, Gino Paoli, Nilla Pizzi, Platinette, Salvatore Quasimodo, ed altri ancora…
Mentre passeggio la cittadina esercita su di me un grande fascino, sarà per via della giornata splendida, dal mare turchese bellissimo, la spiaggia dorata, che fanno di Alassio una meta frequentata ancora oggi da persone del mondo della televisione, di arte ma sopratutto da tanti turisti che come me apprezzano le bellezze che regala il posto.
Mi addentro nel borgo, dove un tempo abitavano dai pescatori vi sono ora tantissimi piccoli negozi, ristoranti ed alberghi.
Alcuni di essi sono ubicati a pochi metri dal mare, le onde con mio stupore, arrivano quasi ai piedi dei tavolini; è così romantico, che mi fermo a prendere un caffè pensando di tornare queste estate per cenare fuori all’aperto, cullata dal rumore delle onde del mare che si infrangono sulla spiaggia.
La mia giornata prosegue nel perlustrare questa piccola perla ligure, circondata dal verde, dai fiori dei suoi tanti giardini e dalle bellissime ville incastonate sulla collina.
Guardo l’ora sono le 10, mi affretto ad andare B&B dove soggiornerò in questi due giorni.
Il B&B My home Alassio, è situato a due minuti a piedi dalla meravigliosa spiaggia di Alassio, mi accoglie il bel sorriso della signora Sonia, dai modi gentili, che mi mette subito a mio agio e mi fornisce interessanti ed utili indicazioni.
Poso lo zaino e le borse nella camera in cui soggiornerò; è bella spaziosa e luminosa, ha un bagno grande con vasca, tv, frigo, aria condizionata e riscaldamento, ma la vera chicca è il meraviglioso terrazzino che vedo fuori dalla finestre a porte scorrevoli.
Con mia meraviglia il terrazzino viene utilizzato anche in inverno, da chi lo richiede, per far colazione.
Domani mattina, appena sveglia sarà bellissimo iniziare la giornata con la vista meravigliosa del giardino alberato.
Il B&B My home Alassio mette a disposizione dei suoi clienti un ascensore ed è quindi possibile poter soggiornare anche per le persone portatrici di disabilità fisiche in quanto è privo di barriere architettoniche, tutto il contesto è immerso nel verde condominiale, ben tenuto e curato ed immerso nella tranquillità.
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