Bergeggi e il ristorante Gagollo



20 Ottobre 2018 la spiaggia di Bergeggi si presenta così ai miei occhi.

Questo articolo è stato scritto una settimana prima della burrasca del 29/10/18 che ha investito tutta la Liguria, lasciando su tutta la costa delle profonde ferite; il mare ha spazzato via tutto quello incontrava nella sua folle corsa, travolgendo barche, massi, con una forza sovraumana, il giorno dopo solo distruzione e detriti.





Sabato mattina, esco per raggiungere l’ultimo sole e spicco di mare, prima di prendere l’autostrada per tornare a casa.

Il sole è ancora caldo pur essendo la metà di ottobre, desidero rivedere quel mare blu suggestivo, quello di Bergeggi.



Bergeggi dista a circa 10 km da Savona e 60 da Genova, ma la bellezza del suo paesaggio merita una visita.



Per chi vive come me nelle regione del centro-nord, la Liguria è una delle mete preferite che vogliono raggiungere il mare in poche ore e la spiaggia di Bergeggi in estate è tanto ambita, che se non si va molto presto non si trova posto per distendere il proprio asciugamano.



Ma nella bassa stagiona la spiaggia è completamente deserta, o quasi.

La bellezza di Bergeggi è unica, è stata premiata più volte Bandiera Blu ed è stata anche riconosciuta come riserva naturale regionale del Ponente Ligure.



La sua spiaggia è veramente bellissima, incastonata tra la montagna e il mare, arricchita da una soffice sabbia dorata, da ciottoli di colore chiaro e da un mare dal color blu-turchese.




Questo per me è l’ultimo sole prima del gelido inverno; mi distendo sulla sabbia e sento il calore che mi attraversa il corpo; c’è ancora gente che si azzarda a fare il bagno, chi entra in acqua afferma che è ancora calda, ma io non ho il coraggio necessario per confermare quanto dicono.




Verso l’ora di pranzo, noto un piccolo chiosco di pescatori, è il Gagollo.



Una cooperativa di pescatori che della professione ha fatto virtù.

Avevo sentito parlare di questo posto, in cui questi pescatori cucinano il pesce appena pescato direttamente in spiaggia.



Mi avvicino e guardo il chiosco, il posto è davvero molto spartano, il personale altrettanto, il ristorantino, se così si può chiamare è stato creato sulla spiaggia con materiale di recupero; tavoli e sedie sono nuovi o quasi, mentre la cucina un po’ retrò; le pentole, le padelle ed i piatti sono quelli che usavano le nostre nonne.



Mi siedo e ordino un antipasto, un primo e un fritto misto, i prezzi sembrano cari, ma quando le portate arrivano in tavola (c’è un pò da aspettare) sono veramente abbondanti, stento a finire di mangiare, anzi alla fine il fritto misto me lo sono fatto confezionare per poi portarmelo a casa.

 Il pranzo è stato ottimo, la ciliegina che ha concluso una bellissima giornata di sole e di mare.













Del ristorantino il Gagollo non ho notizie, non so se la mareggiata ha causato danni alla struttura; in rete non ho trovato nulla, nessun commento, tuttavia  ho visto le costruzioni turistiche adiacenti che hanno riportato pesanti danni, mentre la spiaggia di Bergeggi è stata completamente devastata con detriti e  quant’altro.



Foto e Testi  Ivana Motto Cleo


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