Siena_Le prove del Palio
Il Cavallo si Impenna |
Sono in Toscana da
circa una settimana e si decide con i miei compagni di viaggio di andare a
vedere le prove del Palio.
Dal campeggio di
Punta Ala, Siena dista circa due ore buone di guida.
Come mio solito, per
chi mi conosce, la mia capacità di incasinarmi colpisce, sbagliando a impostare
sul Tom Tom il percorso da fare, ho scelto la strada più breve, ovvero la più
tortuosa.
Questo, però, mi ha
permesso di vedere i borghi
dell'entroterra e dei paesaggi meravigliosi.
Si arriva a Siena
verso le 16, parcheggiamo l'auto in un
parcheggio esterno alla città, e prendiamo il pulmino che porta fino su alla
Porta di San Marco.
Il Costo del
biglietto, facendolo a bordo è di 2,00,
per una corsa che sarà stata di circa 5 minuti.
L'entrata ed Inizio del Palio I Carabinieri con la loro Divisa Storica |
Arrivati in cima,
entriamo nella contrada della Chiocciola, tutta impegnata nella
preparazione della festa, si sentono rulli di tamburi e canti mentre nella via
principale una lunga tavolata è stata già apparecchiata per la sera.
Camminando lunghe le vie, sentiamo un buon profumo di
cibo nell'aria, ad un certo punto si apre una porta ed appare un contradaiolo
con un mestolo in mano, dietro di lui due enormi pentoloni di sugo rosso di carne.
Ci parlo due minuti e
scatto due belle foto.
Raggiungo i miei
compagni che mi stanno aspettando poco più in là per mostrarmi un altra bottega
nella quale stanno cucinando le verdure e un bella porchetta per la contrada.
Lascio i cuochi a
continuare a cucinare e riprendo a visitare la città, e per le strade vedo i
bimbi vestiti con i colori della contrada che cantano in coro lungo le strade.
Le strade sono piene
di gente e, i turisti stanno a guardare
stupiti ed incantati.
Il mio compagno mi
prende per mano e mi guida verso la piazza preparata per il Palio.
La Piazza del Campo,
di forma a conca, è circondata da palchi
per il pubblico, lungo il suo perimetro è stata realizzata la pista per i
cavalli completamente ricoperta di tufo
e all’interno, separato da una doppia serie di transenne è stato realizzato il
posto per il pubblico; domina sulla piazza il suo bellissimo campanile rosso,
la Torre del Mangia.
Entrano i Fantini e i Cavalli |
Sono le 18.30, palchi
e balconate ora sono gremiti dai suoi spettatori, viene dato il via alla
“pulizia” la popolazione viene allontanata dalla pista e i varchi di ingresso
chiusi.
Arrivarono,
finalmente, i primi protagonisti: I Carabinieri a cavallo con le loro splendide divise
storiche, tocca a loro aprire la festa.
I Carabinieri in parata fanno tre giri di piazza, chiudendo l’esibizione
con la loro famosa carica, la gente applaude al loro passaggio
Poco dopo entrano i
Veri protagonisti: “Cavalli e i Fantini”
acclamati dalle contrade di appartenenza.
Dopo un giro della
piazza per mostrare la loro magnificenza, si allineano davanti alla linea che
delineava la partenza.
Partirono sfreccianti
al galoppo, la folla esulta estasiata, ma un forte sparo, che mi spaventa,
segnala che la partenza non è regolare, i cavalli non erano schierati
correttamente al momento del via.
Per ben 4 volte
riprovano la partenza, e finalmente si riesce ad avere una partenza valida.
I fantini incitano i loro Cavalli, li spingono
subito al galoppo, la folla e le contrade esultano ed incitano alla corsa.
Io cerco di farmi
largo tra la gente per poter scattare alcune foto di quei momenti magici.
La prova, come anche
la gara, dura solo tre giri, e a me sembra duri un attimo; i contradaioli si
riversano sul tappeto di tufo, e iniziano a cantare accompagnando cavallo e
fantino verso la contrada, dove inizieranno i pranzi di festeggiamento, mentre delle belle donzelle salutano i loro
beniamini estasiate e li chiamano
ridendo felici.
I fantino acclamato
salutava mentre faceva scaricare la fatica all'animale.
Poco dopo aprono le
staccionate e la folla che si era riunita, inizia a defluire lungo le strade.
Le grandi tavolate
che nel pomeriggio erano appena apparecchiate ora si presentano colme di
persone piene di gioia ed energia in piena festa.
Noi stanchissimi, perso
l’ultimo autobus per il desiderio di gustare fino a fondo questi stupendi
momenti, stanchi ma felici, io e i miei
compagni di viaggio ci incamminammo a piedi verso la macchina.
Il Palio mi ha
lasciato un bellissimo ricordo e, rimango con la speranza poter assistere alla
gara vera e propria il prossimo.
Si prepara la Cena
la bella Cittadina
Fotografia e Testo : Ivana Motto
Pagina di Facebook : Blog La Mia Fotografia
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