Rifugio Città di Ciriè - Escursione ciaspole al Colle Battaglia

Rifugio Città di Ciriè

Trenta, quaranta, cinquanta e poi sessanta giorni. No, non sto contando sino a cento con gli occhi chiusi come facevo da bambina mentre giocavo a nascondino per poi riaprirli e lanciarci a scoprire i luoghi segreti scelti dai nostri amici, conto i giorni che non vedo  le mie montagne, come un soldato che attende la licenza.

Salita al Colle Battaglia

Ho  una struggente nostalgia che cresce giorno per giorno, si fa sempre più forte.

Salita al Colle Battaglia

L’ultima volta che sono salita su ai monti è stato la settimana prima che chiudessero tutto con il decreto del 09 marzo 2020, da allora non ho fatto più nulla, nessuna escursione e la mia mente si è come assopita.

Rifugio Città di Ciriè

Il 29 febbraio ero salita al Rifugio Città di Ciriè, a 1.850 m, al Pian della Mussa in Val d’Ala di Stura.

Un posto magico, accogliente, familiare con un panorama stupendo.

Rifugio Città di Ciriè

Sono salita al rifugio con le ciaspole in quanto aveva nevicato nei giorni scorsi.

Val Servin - Balme


Prima di andare al Rifugio di Ciriè ho colto l’occasione di fare un escursione nella mattinata nella vallata adiacente, la Val Servin, un bellissimo percorso nella natura selvaggia,  un angolo solitario e suggestivo della Alta Valle di Lanzo.

Rio Paschiet


Mi ha accompagnato per tutta la giornata un sole splendente e la neve era così accecante.

Costeggiando dall’impianto di risalita di Balme che a mia sorpresa era aperto, mi sono soffermata a guardare i tanti bambini  che sciavano allegramente, sentivo le loro risate quando arrivavano allo skilift.

Borgata de Li Frè

Cascate del Rio Pountàt

Proseguo il percorso costeggiando il torrente, per arrivare fino alle cascate del Rio Pountàt, che d’inverno si tramutano in palestra di ghiaccio dove non è raro vedere impegnate cordate di ice climbers. 

Le cascate del Rio Pountàt



Arrivata sotto alle cascate non poteva mancare qualche bello scatto; riprendo il cammino ma questa volta mi dirigo direttamente senza fare soste al Rifugio Città di Ciriè.

Arrivo che è pomeriggio inoltrato, il sole sta per calare,  sono stanca, ho camminato tutto il giorno e non vedo l’ora di fare una doccia e di cenare.

il mitico Fabrizio conosciuto da tutti con il nome di Fazio del Rifugio Città di Ciriè


Vengo accolta calorosamente da Fabrizio ma conosciuto da tutti con il nome di “Fazio”; è un bel personaggio dall’aspetto fuori dal comune, con una mitica barbetta che mi  ricorda i tipici montanari vissuti agli inizi del secolo scorso.

Fazio è simpatico, allegro, mi mette completamente a mio agio; l’ambiente al Rifugio è caldo e noto con piacere che  vi sono grandi tavolate ben apparecchiate, un bel caminetto acceso al centro del salone  mette ilarità.

Rifugio Città di Ciriè 

Dopo una doccia calda, sono decisamente ritemprata.

La cena  è quella tipica di montagna, abbondante e gustosa, a base di polenta e salsiccia, cinghiale, formaggi, carbonara, dolce, vino, è squisita!

Il rifugio verso le ore 20:00 è strapieno, un gruppo di ragazzi sono saliti su con le ciaspole quando era già buio inoltrato, romanticamente hanno provato la magia della neve al chiaro di luna, vedere il bosco di notte accompagnati da qualche  verso del gufo …sono emozioni uniche e profonde.

Verso le 22.00 lascio la sala e mi dirigo nella stanza, non riesco a prendere sonno subito, l’allegria dei ragazzi mi tiene sveglia insieme al vento che soffia ed ulula facendo sbattere qualche persiana aperta.

l'alba Rifugio Città di Ciriè

Alle 6:30 la camerata si sveglia, una colazione ricca ed abbondante e poi sono pronta per l’escursione che mi viene indicata dal gestore  Marco Salomone, arrivare fino su al Colle Battaglie.

Rifugio Città di Cirie - salita al Colle Battaglia


E' una giornata bellissima, neve perfetta ed abbondante, infilo le ciaspole è parto.

Mi unisco a due scialpinisti ma li seguo a vista perché  hanno un passo più veloce del mio.


Colle Battaglia - Rifugio Città di Ciriè


Si sale per gobbe e ripiani, ad un certo punto la salita è molto ripida, sono costretta a puntare le ciaspole come se stessi salendo delle scale.

La fatica  raddoppia, sento i tendini del polpaccio che vanno sotto sforzo, guardo dietro di me ed ho paura, ho il cuore che batte forte nel petto, sono sudata, mi fermo un attimo e cerco di stare calma.

Rifugio Città di Cirie - salita al  Colle Battaglia

Scendere è impensabile, la pendenza è troppo ripida non riescirei a girarmi, perderei l’equilibrio e finirei giù a valle senza potermi fermare, senza appigli.

Cerco di rimanere lucida e mi faccio forza, sono costretta a proseguire per quel pendio veramente ripido per me.

Rifugio Città di Cirie - Colle Battaglia

La difficoltà è veramente tanta, non era così semplice come credevo, arrivo su agli omini che sono esausta ed in più un vento forte investe il colle.

Rifugio Città di Cirie - Colle Battaglia

Non mi è possibile aprire nemmeno il cavalletto che ho portato sulle spalle inutilmente, devo rinunciare a fare il solito ritratto in autoscatto con la reflex per immortalare il mio arrivo, se lo facessi rischierei di far volare giù la macchina fotografica fino a valle.

Rifugio Città di Cirie - salita al  Colle Battaglia

Mi fermo una mezz’ora per riprendere le forze, il panorama comunque è veramente stupendo, giochi di nuvole e sole si alterneranno all’orizzonte con le montagne completamente innevate.

Rifugio Città di Cirie - salita al  Colle Battaglia

E’ ora che scenda, e lo faccio con molta cautela, stando tendenzialmente al centro del vallone, per tenere a debita distanza le possibili scariche di neve e pietre della Est della Ciamarella.

Rifugio Città di Cirie - salita al  Colle Battaglia

La discesa va decisamente meglio ed arrivo al rifugio leggermente scossa e un po’ provata, ma un panino e una birra, mi rimettono in sesto.

Rifugio Città di Cirie - salita al  Colle Battaglia

Trovo il rifugio è pienissimo è stato preso d’assalto da tanti turisti che sono saliti su nella mattinata e si fa fatica a trovare posto a sedere..

Rifugio Città di Cirie - salita al  Colle Battaglia

A distanza di tre mesi buoni ora riguardo quelle fotografie che avevo salvato hard disk, quella  escursione rimarrà per sempre indelebile nella mia memoria.

Pian della Mussa - Balme

Ritornerò su appena sarà possibile, voglio rivedere quel paesaggio in veste estiva.

Salita al Pian della Mussa

Pian della Mussa



Rifugio Città di Ciriè


Si ringrazia per l'accoglienza 
Pian della Mussa.
Località Giasset 
Pian della Mussa - Balme (To)
Rifugio (+39)0123738158 
info@rifugiocirie.eu
Muyo (+39)3292141782 
Marco (+39)3703329300





Salita al Pian della Mussa



Escursione Colle Battaglia Quota 2.350
Partenza a Piedi: Pian della Mussa, Rifugio Città di Ciriè (1850 m)
Dislivello: 800 m circa
Difficoltà: tipo di sentiero E, sentiero con tratti di pendenza elevata.
Tempo previsto di cammino: 4 ore circa


Escursione Val Servin Quota 1.600
Partenza a Piedi: Balme Quota 1.432
Dislivello: 200 m
Tipo itinerario: Bosco
difficoltà: MR   medi racchettatori 
Esposizione: Varie


                  VIDEO ESCURSIONE COLLE BATTAGLIA




Salita al Colle Battaglia
Mi trovate anche su 

Pagina di Facebook: 


e su Instagram : Ivana_cleo
Canale Yotube: Ivana Cleo Motto


Ph: Ivana Motto Cleo


Attenzione



Le Immagini sono coperte da © Copyright  Tutti i diritti sono riservati.


Commenti

  1. Bellissimo blog, scatti davvero splendidi.
    Complimenti
    Se vuoi passare a dare un occhiata nel mio, è ancora piccolo ma sarei contenta di sapere che ne pensi degli scatti che per ora ho postato.
    https://luciecolori.blogspot.com

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari